La Regione Emilia-Romagna dovrebbe rendere noto se “corrisponde al vero che nello schema di decreto interministeriale sarebbe inserita una clausola che limiterebbe notevolmente l’obbligo di indicazione della materia prima in tutti i prodotti lattiero-caseari” e, in caso di risposta affermativa, “quali ne sarebbero le motivazioni”.
A chiederlo è un consigliere del gruppo Lega Nord, in un’interrogazione alla Giunta che muove dallo schema di decreto interministeriale, in fase di approvazione, finalizzato a estendere l’obbligo di trasparenza, a favore dei consumatori, indicando la provenienza della materia prima, già prevista per il latte fresco pastorizzato, a tutti i prodotti lattiero-caseari: l’esponente del Carroccio riporta però che “secondo quanto riportato dalla stampa specializzata, nel decreto sarebbe stata inserita una clausola per cui l’obbligo di indicazione di origine non si applicherebbe ai prodotti fabbricati all’estero, anche se fatti in un altro stato dell’Ue o dell’Efta o in Turchia, e neppure per i prodotti commercializzati all’estero, anche se venduti negli stati Ue, Efta e in Turchia”.
Il consigliere domanda poi all’esecutivo “quali iniziative stia attuando per dare seguito agli impegni indicatigli dall’Assemblea legislativa con una risoluzione approvata all’unanimità per far rafforzare l’obbligo di indicazione della provenienza sulle etichette dei prodotti agroalimentari” e anche “quali quelle che adotterebbe se fosse confermata l’esistenza nel decreto interministeriale di una clausola contrastante con quegli stessi impegni”.
A tal proposito il consigliere coglie l’occasione anche per ricevere chiarimenti sull’attività del “gruppo di lavoro regionale sull’etichettatura”, sui suoi risultati e sulla data in cui termineranno i lavori e si potranno conoscerne gli esiti.
(Tutti gli atti consiliari – interrogazioni, interpellanze, risoluzioni, mozioni, progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Jacopo Frenquellucci)


