Evitare che i cittadini colpiti dall’alluvione debbano pagare multe salate per i rifiuti lasciati in strada (mobili rovinati e altri oggetti danneggiati dall’acqua) come avvenuto a Castel Bolognese, nel ravennate.
Si rivolge alla Regione, Marta Evangelisti, capogruppo di Fratelli d’Italia, per chiedere di conoscere il numero delle sanzioni emesse e se la giunta “intenda intraprendere ogni iniziativa di competenza volta all’annullamento delle sanzioni stesse”. La consigliera, poi, vuole sapere se si interverrà con “strumenti normativi di competenza, affinché tali episodi non debbano ripetersi e per far sì che i cittadini danneggiati dall’alluvione non debbano vivere anche nell’angoscia di vedersi recapitare una salata multa”. Evangelisti prosegue chiedendo alla giunta di definire “linee guida volte a chiarire quale debba essere il comportamento di chi è preposto al controllo dei rifiuti abbandonati nei territori colpiti da alluvione, qualora i rifiuti stessi siano, per l’appunto, diretta conseguenza degli eventi alluvionali”. Infine, l’ultimo quesito posto alla Regione è quello per sapere se “intenda avviare una interlocuzione con Hera e con tutti i soggetti eventualmente preposti al ritiro degli ingombranti, al fine di accertare gli eventuali motivi dei ritardi nell’erogazione del servizio”.
Dalla provincia di Ravenna, ha spiegato la consigliera Fdi, pervengono segnalazioni di persone che hanno allertato Hera per il ritiro dei rifiuti, ma ci sarebbero stati “numerosi i ritardi nell’erogazione del servizio stesso”. Se le multe fossero confermate, sottolinea Evangelisti, “la situazione apparirebbe davvero surreale: non è infatti in alcun modo ammissibile che a persone che hanno perso tutto, e che hanno rischiato la loro stessa vita a causa degli eventi alluvionali, venga comminata una sanzione che può aggirarsi – stante le fonti stampa – anche intorno ai 600 euro”. La consigliera conclude: “È pertanto assolutamente urgente e necessario che la Regione Emilia-Romagna proceda a verificare i suddetti fatti, adottando ogni iniziativa di competenza per annullare le sanzioni eventualmente emesse”.
(Gianfranco Salvatori)