Ridurre l’uso di stoviglie “usa e getta” nelle mense scolastiche, negli ospedali, nelle strutture pubbliche e in occasione di sagre o feste di paese. Lo chiede una risoluzione di Andrea Bertani del Movimento 5 stelle, che invita la Giunta a impegnarsi per limitare la produzione di rifiuti e, in particolare, di piatti e bicchieri in plastica monouso su tutto il territorio regionale.
“Con uno sforzo adeguato- spiega il consigliere M5s- non sarebbe difficile arrivare in un tempo stimabile in un paio d’anni all’obiettivo del 100% di mense scolastiche senza usa e getta in tutta l’Emilia-Romagna”. Ben più complessa, secondo il pentastellato, sarebbe la situazione per le migliaia di feste, sagre e feste all’aperto (circa 2 mila eventi ogni anno, secondo Legambiente Emilia-Romagna) “con milioni di coperti all’anno in cui l’usa e getta la fa ancora da padrone”. Anche se, si legge nella risoluzione, ci sono esperienze virtuose di realtà che impiegano lavastoviglie e materiali riutilizzabili (un esempio è l’iniziativa “Romagna plastic free 2023”). La stessa Legambiente proporrebbe, ad esempio, di mettere in campo incentivi o di coinvolgere aziende che potrebbero fornire kit trasportabili di piatti riutilizzabili e lavastoviglie industriali. “Può e deve essere avviato un insieme di provvedimenti che chiarisca fin da subito la direzione di marcia- afferma Bertani- e metta tutti gli attori nelle condizioni di adeguarsi nel giro di pochi anni”.
Per questo il consigliere del Movimento 5 stelle chiede alla Giunta di proseguire nell’azione di contrasto alla produzione di rifiuti prodotti, in particolare, da stoviglie ‘usa e getta’ sia nell’ambito delle mense scolastiche che nell’ambito delle mense e dei servizi pasto delle aziende sanitarie e ospedaliere del territorio regionale, curando soprattutto i Comuni e le realtà pubbliche, mettendo in campo una serie di azioni coordinate che modifichino, radicalmente, in tempi certi e con risultati misurabili, l’attuale massiccio uso di stoviglie ‘usa e getta’ nell’ambito delle sagre o feste che si svolgono ogni anno su tutto il territorio regionale”.
(Giulia Paltrinieri)