“Stanziare specifiche e adeguate risorse regionali per la rottamazione di generatori di calore domestici, alimentati a biomassa (legna e pellet), incentivando l’acquisto di apparecchi a basse emissioni e alta efficienza”. È Andrea Bertani del Movimento 5 stelle a intervenire, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, sulle nuove disposizioni, effettive dal prossimo primo ottobre, collegate all’utilizzo dei generatori di calore di vecchia generazione, come vecchie stufe e camini aperti.
“Misure particolarmente rigorose – spiega il consigliere – che andrebbero ben divulgate e per tempo ai cittadini (incontri tematici, siti web, quotidiani locali ecc.)”, oltre ad “adoperarsi per aumentare la diffusione sul territorio delle informazioni riguardo agli impatti, le buone pratiche, anche istituendo un numero verde gratuito dedicato”. Inserendo inoltre, aggiunge, “sui siti web delle amministrazioni comunali e di Arpae link dedicati alla certificazione di prodotto, per ottenere indicazioni su rendimento (efficienza) ed emissioni (polveri, ossidi di azoto, monossido di carbonio e composti organici)”. Bertani, infine, sollecita anche “l’attivazione di uno specifico catasto dei generatori di calore alimentati a biomassa presenti nelle abitazioni”.
(Cristian Casali)