“Nonostante il problema della qualità delle acque del canale Navile, a Bologna, sia noto a tutti gli enti preposti, come dimostrano gli atti di pianificazione e programmazione da questi approvati, gli interventi necessari per giungere ad una definitiva soluzione non hanno ancora avuto seguito”.
È quanto denuncia Silvia Piccinini (M5s) in una interrogazione e una risoluzione sulla “generale situazione di degrado” del canale e della adiacente pista ciclabile, per sollecitare l’avvio di un tavolo di lavoro tra Regione, Comune di Bologna, Atesir e gli altri enti coinvolti nella gestione della rete dei canali che transita sotto il centro di Bologna, affinché si giunga al più presto all’auspicata soluzione.
Piccini ricorda che il canale Navile, il cui stato ecologico, a valle di Bologna, va da ‘scarso’ a ‘cattivo’, è ricompreso tra i corpi idrici d’interesse regionale individuati in base alla direttiva europea sul sistema delle acque e pertanto entro la fine del 2021 dovrebbe raggiungere l’obiettivo di miglioramento ad uno stato ‘buono’.
“La scarsa qualità delle acque del canale Navile- segnala ancora l’esponente del Movimento 5 stelle- deriverebbe dai carichi inquinanti di origine civile veicolati dai diversi canali che scorrono sotto il centro di Bologna e che raccolgono sia le acque reflue derivanti da scarichi non collegati o collegati in modo improprio alla rete fognaria esistente nonché dagli scarichi degli scolmatori di piena presenti lungo la rete fognaria”.
Di qui la sollecitazione alla Giunta regionale affinché si adoperi per l’avvio di un tavolo con tutti i soggetti coinvolti “affinché si arrivi al più presto alla realizzazione di tutti gli interventi necessari alla risoluzione definitiva del problema, considerato che il Canale Navile, così come l’intera rete dei canali che transita sotto il centro di Bologna, rappresenta un patrimonio della città che non può essere in alcun modo trascurato ma anzi va valorizzato in tutti i modi possibili”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Isabella Scandaletti)