“Agire urgentemente, in accordo con la Regione Toscana, per mettere in sicurezza la frana di Palazzuolo sul Senio, nel bolognese, che potrebbe generare ingenti danni ambientali al Rio Rovigo e a tutta la vallata del fiume Santerno”.
Questa è una delle richieste che la capogruppo di Fratelli d’Italia Marta Evangelisti rivolge all’esecutivo regionale in merito all’emergenza ambientale che potrebbe interessare la vallata bolognese a sud della città di Imola.
La consigliera riferisce che, a seguito di una frana, causata dal maltempo, originatasi nel comune fiorentino di Palazzuolo sul Senio, nell’area del Rio Rovigo, è venuta alla luce “una discarica non censita risalente a oltre 50 anni fa e i rifiuti in essa contenuti si sono riversati nel corso d’acqua affluente del Santerno”.
Ricordando come la zona sia ad alto valore ambientale e naturalistico e che le acque del Rio Rovigo “erano fra le più pulite di tutta la vallata del Santerno, un vero e proprio paradiso della biodiversità e anche per questo la zona era un’importante meta di turismo estivo”, Marta Evangelisti sottolinea come, nonostante alcuni sopralluoghi, “rimane ancora avvolta nel mistero la natura dello sversamento così come la quantità di rifiuti che potrebbe contenere la discarica e che sembra aggirarsi tra i 500 e gli 800 metri cubi”.
Data la situazione, rimarcando come i rifiuti abbiano già raggiunto il fiume Santerno, Marta Evangelisti sollecita la giunta a intervenire celermente “per limitare i danni ambientali e non fare arrivare i resti della discarica in questione nel fiume Reno, di cui il Santerno è un afflunete, accertare la natura dei rifiuti ritrovati e l’eventuale pericolo per la salute pubblica” oltre a svolgere accurate indagini per capire “a chi ascrivere eventuali responsabilità di tale scempio ambientale”.
(Luca Boccaletti)