Con un’interrogazione rivolta alla giunta regionale Marta Evangelisti (Fratelli d’Italia) interviene sul ritrovamento, nel gennaio 2022, di carcasse di lupi all’interno dei confini del parco storico di Monte Sole, nel bolognese. Dopo solo un mese sarebbe stato accertato che la morte degli animali deriverebbe da avvelenamento, a quanto pare ad opera di cacciatori. Per questo, su proposta dell’ente parco, la Regione Emilia-Romagna decideva (con una delibera) – si precisa nell’atto ispettivo – “di modificare il regolamento venatorio del parco in modo da sospendere la caccia a capriolo e cinghiale per l’intera stagione venatoria”.
“La presunta responsabilità dell’avvelenamento dei lupi attribuita ai cacciatori, in assenza di prove certe, rappresenta – sottolinea però l’esponente Fdi – un’infamia che la categoria non merita”.
Per questo Evangelisti sollecita chiarimenti all’esecutivo regionale, sulle cause che hanno causato la morte dei lupi, in base agli esami autoptici che dovrebbero essere stati effettuati dal Dipartimento di scienze mediche veterinarie dell’Università di Bologna. Vuole poi sapere se siano stati previsti accertamenti per stabilire le responsabilità sull’accaduto. Chiede poi alla giunta, nel caso in cui si accerti che la morte degli animali non sia stata causata da avvelenamento, scuse formali rivolte alla categoria dei cacciatori.
(Cristian Casali)
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