Ambiente Bologna. Facci-Marchetti (Lega): “chiarimenti su impianto trattamento fanghi da realizzare a Lama di Reno”

Michele Facci (primo firmatario) e Daniele Marchetti (Lega) interrogano la Giunta su un impianto per il trattamento dei fanghi da fogna che dovrebbe sorgere nell’area dell’ex cartiera Burgo a Lama di Reno, nel bolognese. I due consiglieri, informando che sono state state numerose le richieste di chiarimenti e rassicurazioni da parte della popolazione interessata, dal momento che l’impianto verrebbe a trovarsi a ridosso di zone abitate, con conseguente potenziale rischio per la salubrità dell’ambiente e per la salute dei cittadini”, ricordano le criticità create da un analogo impianto vicino a zone antropizzate nella zona di Crevalcore. Stante le informazioni fino ad ora circolate e la situazione creatasi, Facci e Marchetti chiedono specifici dettagli alla Giunta su quale tipo di impianto si abbia in animo di realizzare a Lama di Reno (frazione del Comune di Marzabotto) e se questo progetto sia in linea con le norme e le prescrizioni regionali in materia urbanistica ambientale e di gestione dei rifiuti e come le previsioni programmatiche del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti. Oltre a ciò i due esponenti leghisti chiedono precise rassicurazioni sul fatto che tale impianto di compostaggio di fanghi “sia compatibile con le politiche di tutela della salute delle persone e della salubrità ambientale, anche in riferimento alle linee guida e valutazioni di rischio specifiche per il virus SARS-CoV-2 in relazione a fanghi di depurazione”. In via generale, infine, Facci e Marchetti chiedono quali siano le garanzie e le tutele complessivamente riservate alla popolazione residente nell’abitato di Lama di Reno e del territorio limitrofo. “