COMUNICATO
Ambiente e territorio

Ambiente Bologna. Gibertoni (Misto): “Chiarire su realizzazione 90 appartamenti a Idice, in area a rischi idrogeologico”

La consigliera rileva che “collegata al progetto di edificazione è prevista una nuova viabilità che sostanzialmente distruggerebbe un bosco, con l’abbattimento di numerosi alberi di pregio”

“Un concentrato di tutte le scelte ambientali e urbanistiche da evitare”.

La consigliera Giulia Gibertoni (gruppo Misto) interviene, con un’interrogazione rivolta alla giunta regionale, sul progetto di costruzione di 10 palazzine (per 90 appartamenti), a 100 metri di distanza dal fiume Idice nel comune di San Lazzaro di Savena sulla via Emilia, con una superficie complessiva occupata di 23.200 metri quadri”.

“L’area individuata – spiega la capogruppo – non è attualmente urbanizzata ed è classificata a rischio idrogeologico medio (rischio idrogeologico che potrebbe aumentare con l’urbanizzazione dell’area)”. Inoltre, prosegue, “collegata al progetto di edificazione è prevista una nuova viabilità che sostanzialmente distruggerebbe un bosco, con l’abbattimento di numerosi alberi di pregio: la nuova strada attraverserebbe una fascia di tutela fluviale (con vincoli che limitano la costruzione di nuove strade) e una zona appartenente al sistema delle aree forestali boschive (anche qui con i vincoli che non consentono la costruzione di strade per gli usi previsti dal progetto)”. Ci viene poi detto, rimarca, “che la strada dovrebbe essere costruita in una cavedagna esistente, ma di questa non c’è traccia”.

Per Gibertoni “l’esperienza maturata in seguito agli eventi alluvionali di maggio, evidentemente, sconsiglierebbe qualunque tipo di costruzione in un’area a così alto pericolo di alluvione”.

La consigliera chiede quindi, sulla scelta di realizzare queste opere, chiarimenti all’esecutivo regionale, anche per sapere se sono state rispettate le normative vigenti sulla materia.

(Cristian Casali)

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