COMUNICATO
Assemblea

Ambiente Bologna. Gibertoni (Misto): no al progetto della nuova seggiovia al Corno alle Scale

Una risoluzione della consigliera invita inoltre l’amministrazione regionale a considerare l’opportunità di un nuovo modello di sviluppo del nostro Appennino

La Regione rigetti il progetto per la nuova seggiovia al Corno alle Scale, sull’Appennino bolognese. A chiederlo è una risoluzione di Giulia Gibertoni (Gruppo Misto) che, partendo anche da precedenti atti ufficiali della stessa consigliera, ripercorre la storia dell’intero progetto, delle critiche e contestazioni di molti residenti dell’Appennino e sui problemi che, a detta di Gibertoni, sarebbero emersi nel corso dei mesi soprattutto per l’impatto che il nuovo impianto avrebbe sull’ambiente, a partire dalle fonti idriche. Da qui la risoluzione per invitare la Regione a rigettare come irricevibile, stante l’inappropriatezza, il progetto presentato con avviso pubblico del 12 maggio 2020 al procedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) e a tenere conto dei risultati del “Masterplan per lo sviluppo sostenibile del Comprensorio del Corno alle Scale, quale stazione turistica estiva ed invernale”, evitando di considerarlo alla stregua di un puro esercizio teorico e senza alcuna importanza e tenendo conto sia dei costi esatti e complessivi del progetto  sia delle sue fonti di finanziamento certe, nonché a considerare anche a quanto ammontino i costi esatti necessari per le dismissioni degli impianti esistenti e dei conseguenti ripristini ambientali”. Gibertoni vuole anche che l’amministrazione regionale sia impegnata ufficialmente dal voto dell’Assemblea legislativa “a valutare la sostenibilità economica complessiva del progetto in relazione alla concreta tendenza in atto dovuta ai cambiamenti climatici e a considerare realmente l’opportunità, già da oggi, di un nuovo modello di sviluppo del nostro Appennino”. “

Assemblea