Per la prevenzione del dissesto idrogeologico e la messa in sicurezza del territorio la Regione impegnerà 38.500.000 euro per il triennio 2021-2023, con un aumento complessivo di oltre 6,5 milioni euro rispetto al triennio precedente (2020-2022). La proposta di delibera sul programma del triennio è stata illustrata, dall’assessorato, in commissione Territorio, ambiente e mobilità, davanti alla vice presidente Nadia Rossi e ai consiglieri.
Diversi gli interventi previsti che si riferiscono a 11 tipi di opere: manutenzione versanti, costa, fiumi, aree demaniali, servizio di piena, rilievi topografici e indagini su versanti e corsi d’acqua, opere nuove su versanti, costa e fiumi, navigazione interna.
Dei 38,5 milioni previsti dal bilancio triennale 2021-2023 sono già stati impegnati 8,4 milioni. Nel dettaglio, nel 2021 sono in programma interventi per 10,9 milioni di euro; nel 2022 per 12,7 e nel 2023 per 14,9 milioni.
Nella proposta, si ricorda che alla fine del 2020, con una delibera, erano stati stanziati altri 3 milioni rispetto al programma 2020: tutti lavori che saranno appaltati e realizzati nel 2021 e che riguardano manutenzioni ordinarie di versanti, fiumi e costa e manutenzioni straordinarie della costa e corsi d’acqua nei tratti soggetti a servizio di piena.
Per il consolidamento e la sistemazione dei versanti in frana sono in agenda 5 cantieri per 1,2 milioni. La sistemazione della rete idrografica superficiale, cioè i corsi d’acqua di competenza regionale, sia in pianura sia in montagna, prevede 33 cantieri per 3,7 milioni a cui se ne aggiungono altri 1,8 per corsi d’acqua regionali su aree intestate al demanio. La manutenzione straordinaria della difesa della costa ha in calendario, per quest’anno, un intervento di ripascimento dei litorali in erosione nei comuni di Ravenna e Cervia per 350mila euro, cui si aggiungono 5 interventi di manutenzione straordinaria del sistema costiero per 1,5 milioni. La manutenzione delle aree demaniali ha fissato 15 cantieri con una spesa di 200mila euro. Il servizio di piena (manutenzione alla vegetazione infestante i corpi arginali per la ricerca in particolare di tane di animali fossori e per il mantenimento delle piste per consentire il transito ai mezzi di controllo) prevede 20 interventi di manutenzione ordinaria della vegetazione infestante i corpi arginali dei corsi d’acqua soggetti a servizio di piena per 896mila euro, cui si aggiungono 13 acquisizioni di beni funzionali all’espletamento di tali attività per 104mila euro, per un totale di 33 attività per 1 milione. I rilievi topografici e le indagini vedranno 23 campagne con un costo di mezzo milione di euro. Poi rilievi e indagini per perpetrazione abitati: 7 campagne di rilievi per un totale di 200mila euro. Infine, la navigazione interna ha in previsione 6 interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di impianti e natanti funzionali al sistema di navigazione interna per 200mila euro.
(Gianfranco Salvatori)