COMUNICATO
Ambiente e territorio

Ambiente. Europa Verde: “No alla soppressione dei daini a Classe e Lido di Volano”

Presentata un’interrogazione per chiedere di adottare metodi incruenti per affrontare il soprannumero degli animali

Europa Verde interroga la giunta per sapere se l’ente parco del Delta del Po abbia adottato tutte le misure ecologiche alternative alla soppressione dei daini di Classe e di Lido di Volano, come la cattura incruenta tramite reti e il successivo trasferimento in strutture disposte ad accogliere gli esemplari catturati nonché la somministrazione di farmaci per la sterilizzazione.

“L’ente di gestione del parco del Delta del Po -ricorda Europa Verde- ha emanato un bando per l’affidamento in concessione della cattura e delocalizzazione di esemplari di daino. Attualmente è stata stimata la presenza di oltre mille esemplari nelle pinete di Classe e di Volano e il bando consente di prelevare, durante i tre anni di concessione, fino a 1.150 esemplari, ossia fino alla completa eradicazione della specie. Alla luce di questi dati, Enpa e l’associazione Rete a tutela dei daini di Classe e di Lido di Volano hanno avanzato pubblicamente il sospetto che in realtà il bando sia finalizzato ad attrarre industrie del settore delle carni macellate”.

“Da anni -conclude Europa Verde- sollecitiamo la Regione perché operi a favore dell’istituzione di un unico ente parco Delta del Po nazionale che comprenda l’area protetta che insiste su Veneto ed Emilia-Romagna, dotandolo di adeguati finanziamenti che sarebbero stati utili anche in questa circostanza per risolvere in maniera incruenta il soprannumero dei daini”.

(Lucia Paci)

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 21 luglio 2022 è soggetta alle disposizioni in materia di par condicio

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