COMUNICATO
Ambiente e territorio

Ambiente. Gibertoni (Misto): impedire aumento limiti per emissioni elettromagnetiche

“Sono oltre 500 i Comuni italiani che hanno imposto un divieto tangibile all’espansione e installazione delle infrastrutture per il 5G con ordinanze dei sindaci o delibere di Giunta e del Consiglio comunale per garantire la salvaguardia della salute dei cittadini e il rispetto del principio di cautela circa l’inquinamento elettromagnetico”

La Regione si opponga e si impegni per impedire l’innalzamento dei limiti relativi alle emissioni elettromagnetiche.

A chiederlo, in un’interrogazione, è la consigliera Giulia Gibertoni (Gruppo Misto) che, ricordati i risultati di ricerche e studi sulla materia e analizzato il dibattito in corso sul tema, interroga la Giunta per sapere se l’amministrazione regionale, “che considera prioritaria la tutela della salute dei cittadini, non ritenga utile e opportuno adoperarsi in tutte le sedi affinché non siano modificati gli attuali limiti vigenti alle emissioni elettromagnetiche, portandoli dagli attuali 6 Volt/metro ai 61 Volt/metro come chiesto dai gestori telefonici e messo nero su bianco da un pronunciamento quasi unanime della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica”.

Giulia Gibertoni, inoltre, vuole sapere dall’esecutivo regionale “se non ritenga necessario impegnarsi affinché prima dell’introduzione di una tecnologia altamente invasiva come quella del 5G si proceda a reali sperimentazioni sugli effetti e non, come si sta già facendo, utilizzando i cittadini come cavie”.

Sullo stesso tema Gibertoni ha presentato una risoluzione.

(Luca Molinari)

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