“Abbiamo un parere per gran parte favorevole al nuovo piano di conservazione e gestione del lupo in Italia adottato dal governo”. E’ la posizione dell’assessore alla Caccia e all’agricoltura espressa in Aula durante il question time in cui l’esponente del Gruppo misto-Mns chiedeva conto della posizione dell’esecutivo regionale sul piano. “E’ una specie pericolosa, anche nella sua forma ibrida- ha spiegato il consigliere regionale- ed è sempre più presente. Il Piano evidenzia un aumento significativo del numero degli esemplari e sembra inadeguato alla tutela e alla salvaguardia degli allevamenti. La Giunta, anche se ha iniziato a prendere coscienza del problema, dovrebbe essere più critica sul Piano appena adottato dal governo”.
La titolare della Caccia in viale Aldo Moro aveva in precedenza manifestato la soddisfazione nell’aver visto accolte due proposte presentate: “Quella riguardante i costi del monitoraggio, che il ministro si è impegnato a non far ricadere sulle Regioni, e quella sull’eliminazione del paragrafo riguardanti le deroghe che, per come sono ora sono difficilmente applicabili”. Sono due anche i punti critici rilevati dall’assessore: “La corretta modalità di trattamento degli ibridi e la gestione del lupo confidente”.
(Andrea Perini)