L’abbattimento di numerosi alberi ad alto fusto a Spilamberto, nel modenese, a lato del Percorso Natura del fiume Panaro e in corrispondenza del frantoio Fondovalle, è di nuovo al centro di un’interrogazione di Giulia Gibertoni (Movimento 5 stelle), che chiede alla giunta regionale di fare luce sui motivi dell’intervento e di mettere in sicurezza l’area sgomberandola dai tronchi. L’abbattimento era già stato segnalato ad agosto con un atto della consigliera M5s, ma ancora oggi le piante non sarebbero state rimosse e sarebbero presenti anche reti metalliche nelle cataste di legname abbandonato. Alla luce di questo la pentastellata chiede alla giunta di “attivarsi sollecitando la Provincia di Modena, in qualità di ente gestore del Percorso Natura Panaro, nonché ente che ha realizzato gli abbattimenti, affinché metta in sicurezza, in tempi rapidi, il percorso stesso sgomberandolo dai tronchi e dalle rete metalliche abbandonate sul terreno”.
La consigliera torna anche sui motivi che avrebbero portato agli abbattimenti e chiede se, prima di intervenire, “siano state effettuate analisi fitosanitarie e fitostatiche sulle alberature, al fine di verificarne le condizioni di salute e di stabilità, specificando quale metodologia sia stata utilizzata e i risultati ottenuti”. L’esponente M5s interroga l’esecutivo, inoltre, per sapere se il Comune di Spilamberto si sia “dotato almeno di un censimento degli alberi, e in caso positivo, come siano state classificate e valutate le piante in questione” e se la giunta regionale stia preparando atti di indirizzo sulla “tutela, valorizzazione e gestione efficace dei sistemi del verde”.
(Giulia Paltrinieri)