COMUNICATO
Assemblea

Ambiente Modena. Barcaiuolo (Fdi): no alla discarica di Medolla, raccogliere le richieste dell’Ucman

L’Unione comuni modenesi area nord (Ucman) ha approvato un documento in cui si chiede all’esecutivo regionale di “agire per tutelare in tutti i modi possibili, e nel rispetto della legge, la comunità dell’intera area nord”

Con un’interrogazione rivolta al governo regionale Michele Barcaiuolo di Fratelli d’Italia chiede di rinunciare alla realizzazione della discarica di Medolla, nel modenese. Il consigliere, in particolare, invita l’esecutivo regionale a raccogliere le richieste dell’Unione comuni modenesi area nord (Ucman), che ha approvato un documento “in cui si chiede di ‘agire per tutelare in tutti i modi possibili, e nel rispetto della legge, la comunità dell’intera area nord, considerando i catastrofici risvolti sull’impatto ambientale, sanitario, paesaggistico e della viabilità che tale impianto causerebbe’”. L’esponente di Fdi, nel rimarcare che la pianura padana è una delle zone più esposte al rischio ambientale, rileva poi, in particolare, che l’area dove dovrebbe sorgere la discarica “è inadatta a ricevere un’attività che potenzialmente comporta dei rischi, anche per la presenza nel territorio di numerose attività agroalimentari (oltre a siti naturalistici)”. L’autorizzazione della discarica a Medolla, aggiunge l’esponente Fdi, “aprirebbe quindi la strada a effetti negativi potenzialmente irreversibili sull’ambiente, aumentando anche il rischio sanitario per la popolazione”. Inoltre, prosegue, “nel progetto non è stato valutato l’aumento del traffico pesante in entrata e in uscita dalla discarica che si andrà a sommare con l’esistente”. Infine, rileva anche che il comune di Medolla “è stato colpito sia dal sisma del 2012 sia dall’alluvione del 2014”.

Assemblea