“Serve realizzare un piano idraulico a Pavullo”. A chiederlo, con un’interrogazione, è Luca Cuoghi (Fdi) che sollecita la realizzazione di un piano idraulico per evitare esondazioni e allagamenti.
“Il nostro Appennino è uno dei territori maggiormente interessati da fenomeni franosi in quanto morfologicamente giovane e predisposto al dissesto idrogeologico, come messo in evidenza dall’ennesima ondata di maltempo abbattutasi la scorsa settimana, 23 giugno, che ha causato notevoli criticità, sul territorio modenese, sia sul fronte della viabilità che sul rischio di dissesto idrologico – spiega Cuoghi -. A Pavullo nel Frignano, l’esondazione del Torrente Cogorno, provoca da alcuni anni le più grande emergenza vissuta dalla città, evidenziando che il progetto idrico integrato di Pavullo nel Frignano sia ormai imprescindibile se si vogliono evitare altre esondazioni del tratto tombato del rio Cogorno e altri futuri allagamenti”.
“Inoltre – prosegue il consigliere – nel 2021 la Giunta di centrodestra guidata dal Sindaco Biolchini aveva approvato un progetto di fattibilità sul risanamento del canale Cogorno che scorre sotto la statale di Via Marchiani: un progetto da 1,6 milioni di euro in sette stralci (di cui uno già eseguito nella zona piscina). Di tale progetto si sono però perse le tracce con la nuova amministrazione Venturelli”.
Rilevando che in passato si erano intavolate trattative con Enac ed Hera per lo sviluppo di una vasca di laminazione, che ad oggi avrebbe sicuramente limitato la portata delle acque che si scaricano sul canale tombato Cogorno, Cuoghi chiede pertanto alla giunta se “abbia ricevuto richieste dal Comune di Pavullo nell’ultimo anno circa la realizzazione di un piano idraulico” e “sia al corrente di quanto riportato”.
(Giorgia Tisselli)