COMUNICATO
Ambiente e territorio

Ambiente Parma. Rainieri (Ln): Comune non ha fatto rispettare il blocco del traffico

In occasione della domenica ecologica, il consigliere punta il dito contro “la scarsa attenzione dell’Amministrazione comunale nell’applicare le misure d’emergenza”

Il blocco della circolazione disposto domenica 5 febbraio a Parma dall’Amministrazione comunale, secondo gli organi d’informazione e i social network oltremodo blando, è oggetto di un’interrogazione presentata in Regione da Fabio Rainieri (Ln), che chiama in causa “la scarsa attenzione da parte del Comune nell’applicazione delle misure d’emergenza stabilite dalla Cabina di regia regionale”.

Al fine di ridurre la concentrazione di smog nelle aree più urbanizzate dell’Emilia-Romagna – si legge nell’atto ispettivo – la Cabina di regia prevista dal Piano aria integrato regionale (Pair), composta dall’assessore regionale con delega all’Ambiente e dai rappresentanti delle amministrazioni municipali dei comuni con più di 30.000 abitanti, aveva stabilito per il 5 febbraio una domenica ecologica caratterizzata dal blocco totale della circolazione stradale per i mezzi a motore privati all’interno delle aree urbane di questi comuni, prevedendo ulteriori disposizioni interdittive e pochissime deroghe rispetto alle ordinarie giornate ecologiche contemplate nel periodo invernale. A Parma, però, il traffico veicolare sarebbe stato tanto intenso da causare ingorghi come una qualsiasi normale domenica, evidenziando – secondo il consigliere – “notevole mancanza di controllo da parte della Polizia municipale, che avrebbe effettuato appena 92 interventi nell’arco dell’intera giornata elevando 19 sanzioni per violazione del blocco stradale”. Peraltro, – incalza l’esponente della Ln – grazie alle abbondanti piogge “già sabato 4 febbraio nella città ducale i valori delle polveri inquinanti erano abbondantemente rientrati nella norma e le previsioni meteorologiche confermavano le precipitazioni anche per giornata di domenica”.

Rainieri, pertanto, chiede alla Giunta regionale “se non ritenga che a Parma i risultati oltremodo mediocri del blocco della circolazione siano da imputare alla scarsa attenzione dell’Amministrazione comunale nell’applicazione delle azioni previste, a partire da un adeguato dispiegamento del personale di Polizia municipale”. Domanda, infine, “se non ritenga che la decisione del Comune di disporre comunque il blocco del traffico nonostante l’inquinamento fosse rientrato nei parametri normali, peraltro senza farlo rispettare, abbia finito per provocare solo disagi ai cittadini”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)

(Luca Govoni)

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