La Regione sostenga l’attività degli apicoltori con altre iniziative, rispetto a quelle in corso, vista la notevole riduzione della quantità di miele prodotta quest’anno rispetto agli anni scorsi anche per le note congiunture climatiche .
Lo chiede Tommaso Foti (Fdi-An) in un’interrogazione, dove cita il giudizio del presidente dell’Osservatorio nazionale del miele, con sede a Castel San Pietro, nel bolognese, secondo il quale “la campagna del miele 2017 ‘non è andata come gli apicoltori avevano sperato. A livello nazionale hanno tenuto bene gli agrumi al sud, Calabria e Sicilia in particolare, ma al nord l’acacia, fiore all’occhiello della produzione della nostra zona, ha avuto una flessione ancor maggiore rispetto al 2016. Quest’anno la produzione per ogni arnia è stata compresa tra zero e dieci chili. Si sono salvati solamente gli apicoltori di certe aree degli Appennini’”.
(Antonella Celletti)