COMUNICATO
Assemblea

Art City: weekend di aperture straordinarie in Regione per le sculture delle supercar

Oltre ai bolidi da sogno frutto dell’arte dei carrozzieri modenesi sono visitabili anche le mostre “Le origini scampanate” di Bruno Benuzzi e “Paesaggi e le fantasie di paese” di Giovanni Ciangottini

I gioielli a quattro ruote che Afro Gibellini, Giancarlo Guerra, Oriello Leonardi e Fernando Baccarini hanno plasmato a mano, solo con fili metallici e colpi di martello, a metà degli anni Cinquanta, sono gli esemplari della collezione di culto dal titolo “Gli scultori della velocità. I capolavori dei maestri carrozzieri modenesi”, che compone il trittico di esposizioni ospitate dall’Assemblea legislativa, nella propria sede di viale Aldo Moro 50, a Bologna, nell’ambito di Art City.

Questo weekend, in cui si concentrano gli eventi clou di Art City, è prevista un’apertura straordinaria – sabato 4 febbraio dalle 9 alle 22 e domenica 5 febbraio dalle 9 alle 18 – della mostra dei modelli delle supercar (aperta fino al 12 febbreio) e delle altre  due da poco inaugurate: “Le origini scampanate” di Bruno Benuzzi (aperta fino al 17 febbraio) e “Paesaggi e le fantasie di paese” di Giovanni Ciangottini (aperta fino al 20 febbraio).

Grazie alla mostra “Gli scultori della velacità”, curata da Jean-Marc Borel, è possibile scoprire tutto il lavoro che sta dietro la nascita di questi preziosi bolidi, dalla progettazione agli strumenti usati per ‘scolpire’ i metalli, dalle scocche ai prototipi utilizzati per plasmare auto leggendarie come le tre Ferrari P4 vincitrici di Daytona 1967, la Ferrari Testarossa, la Ferrari 250 GT Berlinetta a passo corto, la gloriosa 250 GTO, la Maserati Tipo 151/3, la mitica Shelby Cobra Daytona. Dopo il pensionamento i maestri carrozzieri hanno dedicato anni di lavoro per ricostruire, con le stesse tecniche e gli stessi strumenti, le carrozzerie diventate leggenda, dando vita così al progetto ModenArt che sta alla base di questa singolare esposizione.

Per informazioni: gabinettopresidenteal@regione.emilia-romagna.it oppure tel. 051.5275768 – 5826.

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