Maggioranza fredda in Commissione Bilancio sulla proposta di Raffaella Sensoli del Movimento 5 stelle di modificare il Regolamento interno dell’Assemblea legislativa per introdurre la partecipazione dei consiglieri regionali ai lavori assembleari in modalità telematica. “L’obiettivo- ha spiegato Andrea Bertani (M5s) durante la discussione generale in Commissione- è quello di permettere, ad esempio, alle colleghe in maternità o a chi è impossibilitato da infortunio di partecipare alle commissioni assembleari o all’attività dell’Assemblea. Le moderne tecnologie ci permettono di partecipare a distanza ed è arrivato il momento di aggiornare il Regolamento in questo senso”.
L’idea per ora non ha trovato il favore del Partito democratico e Gian Luigi Molinari ha sottolineato come “la presenza fisica sia determinante per un ottimale svolgimento dell’attività e della democrazia rappresentativa. Il rischio è quello di arrivare a sedute deserte con i consiglieri che votano da casa, mentre è essenziale per noi il confronto diretto e la possibilità di dibattito”. Sulla stessa linea anche Silvia Prodi (Gruppo Misto): “Il cuore della nostra attività è il confronto e la discussione nei luoghi preposti e siamo largamente facilitati, anche economicamente, per esercitare il nostro ruolo”.
Bertani ha invitato i colleghi a una riflessione più approfondita e all’ipotesi di limitare per regolamento i casi in cui è possibile utilizzare la modalità telematica (maternità, disabilità,…): “Sì è parlato di democrazia rappresentativa ed è proprio per questo che, per noi, chi è stato eletto ha diritto di votare ed esercitare la propria attività per i cittadini, anche qualora fosse impedito da limitazioni fisiche, da condizioni di salute o maltempo”. E su questo tema contrattacca Molinari: “Nella proposta di regolamento non si trova traccia di queste limitazioni. Se oggi parliamo di questa specifica proposta parliamo di portare anche il sistema legislativo a un enorme mondo virtuale. Bisogna valutare anche la fattibilità tecnica e tecnologica, approfondiremo”.
(Giulia Paltrinieri)