Rimborsare gli studenti per il disagio che stanno vivendo nella residenza San Giovanni in Monte (a Bologna in via De Chiari). Lo chiedono all’esecutivo regionale Daniele Marchetti e Matteo Rancan con un’interrogazione nella quale ricordano che lo studentato rientra nel novero degli alloggi di ER.Go, l’azienda regionale per il diritto agli studi superiori.
“Da diverse segnalazioni- scrivono i consiglieri regionali della Lega nord– risulta che la struttura, situata all’interno di un ex carcere, sarebbe ancora un cantiere aperto nonostante dal primo ottobre ospiti circa 50 studenti. Il cantiere provocherebbe diversi disagi, mancanza di servizi e situazioni igieniche al limite del consentito”. E ricordano: “Una stanza singola con bagno e cucina in comune al piano ha una tariffa di 243 euro mensili, assolutamente non irrisoria e che prevederebbe un servizio e un’abitabilità senza disagi”.
I leghisti, nell’atto ispettivo, chiedono anche conto dei disagi vissuti dagli studenti e una previsione sul termine del cantiere.
(Andrea Perini)