“La Giunta solleciti i consorzi di bonifica affinché le prossime elezioni consortili avvengano utilizzando la modalità di voto telematico”. A chiederlo, in una risoluzione e in un’interrogazione, è Giulia Gibertoni (M5s).
Nel piano industriale di Lepida per il triennio 2017-2019, specifica la consigliera, “è prevista, nella sezione delle attività di ricerca e sviluppo, un progetto dedicato al voto elettronico”. Il progetto, spiega, “risulta direttamente connesso a una richiesta proveniente dal Consorzio di bonifica dell’Emilia centrale, organo commissariato dopo le vicende connesse alle elezioni consortili del dicembre 2015”. Nella legge regionale sui consorzi, modificata nel 2015, precisa poi l’esponente del M5s, si chiede di “favorire la partecipazione al voto dei consorziati anche attraverso l’utilizzo di nuovi sistemi di voto, compresi quelli di tipo telematico”. Lepida, prosegue, “ha quindi verificato la fattibilità sotto il profilo tecnico, producendo un prototipo di internet voting che dà la possibilità di esprimere il voto da qualsiasi browser in Internet”.
L’assessore regionale all’Agricoltura Simona Caselli, evidenzia in conclusione Gibertoni, ha dichiarato che la modalità del voto elettronico presenta “difficoltà insormontabili”. Nell’interrogazione, la consigliera chiede quindi all’assessore “per quale motivo abbia rilevato l’esistenza di difficoltà tecniche, visto che già a luglio Lepida dichiarava di essere impegnata, da mesi, nello sviluppo di un prototipo in grado di corrispondere alle esigenze tecniche e giuridiche connesse all’esercizio del voto telematico”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Cristian Casali)