COMUNICATO
Ambiente e territorio

Caccia. Gibertoni (M5s): politiche di salvaguardia fauna non all’altezza; Caselli: non ci sono state situazioni di difficoltà

La pentastellata taccia di semplicismo la risposta dell’esecutivo e chiede di prendere più seriamente il tema

“Non siamo all’altezza del nostro habitat. Non riusciamo a tutelare il nostro ecosistema”. Sono le considerazioni finali di Giulia Gibertoni dopo aver ascoltato in Aula la risposta dell’assessore Simona Caselli all’interpellanza, presentata dalla consigliera del Movimento 5 stelle, che chiedeva alla Giunta i “motivi per cui non si sia provveduto a tutelare il prezioso e fragile patrimonio di fauna selvatica, sospendendo ogni forma di caccia per consentire il pieno recupero degli ecosistemi e degli habitat come previsto dalle legge nazionale”.

“Non posso accettare una risposta come quella che l’assessore ha portato in Aula oggi- ha rimarcato la Cinque stelle- troppo semplicistica. Rimango perplessa quando si considera l’habitat animale diviso da quello umano. I cittadini chiedono di essere più aggiornati su questi temi mentre non è nemmeno stata presa seriamente questa interpellanza”.

La titolare della Caccia in Regione ha risposto spiegando: “Non si sono registrate, con riferimento agli ecosistemi e agli habitat frequentati dalla fauna selvatica, situazioni di difficoltà tali da richiedere la chiusura della caccia anche nelle realtà devastate dal maltempo come l’Agordino e l’altopiano di Asiago dove è stata rapidamente circoscritta alle sole aree interessate da cantieri e attività di ripristino”.

(Andrea Perini)

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