La proroga, al 21 giugno, della consegna dei tesserini venatori è già stata concessa. Per quanto riguarda lo spostamento dei cacciatori in altri comuni è già consentito quello relativo a chi fa il monitoraggio e i censimenti, ma non è consentito lo spostamento (lo prevede il Dpcm nazionale) per l’addestramento dei cani da caccia, “ma stiamo approfondendo questo aspetto dal punto di vista giuridico”.
Lo ha detto Alessio Mammi, assessore all’Agricoltura, in risposta a una interrogazione del consigliere Massimiliano Pompignoli (Lega). L’atto ispettivo è stato discusso in commissione Politiche economiche, presieduta da Manuela Rontini.
Pompignoli aveva chiesto di spostare a giugno – a causa della pandemia – la consegna dei tesserini venatori, come avvenuto già nel 2020. Inoltre, il consigliere, aveva chiesto alla Giunta di consentire lo spostamento fuori dai comuni per l’addestramento dei cani da caccia, al fine di garantire il benessere di questi animali. Pompignoli si è detto parzialmente soddisfatto e ha invitato l’assessore, per un confronto sulle norme, a consultarsi con la Regione Marche, che ha risolto il problema.
(Gianfranco Salvatori)