Intervenire per risolvere la situazione, ormai insostenibile, del carcere minorile del Pratello a Bologna.
A chiederlo è la Capogruppo di Fratelli d’Italia Marta Evangelisti, che in una interrogazione denuncia le risse, incendi, atti di autolesionismo e tentati suicidi già denunciati da polizia, associazioni di categoria, sindacati e dallo stesso Garante dei detenuti di Bologna.
La struttura carceraria, informa ancora Evangelisti, “ha visto negli ultimi mesi una crescita del numero di detenuti, registrando così un evidente problema di sovraffollamento”. A causa dell’aumentato numero di minori detenuti, “soprattutto negli ultimi periodi la gestione dell’istituto di detenzione minorile di Bologna è diventata più complicata, a causa degli arresti di giovani legati alle cosiddette “baby-gang: tra i 40 ragazzi ospitati dall’istituto ci sono anche una decina di giovani, autori di gravissimi reati, tra i quali omicidi, mentre la quasi totalità dei detenuti è di origine straniera, tutti di sesso maschile e talvolta con problemi psichiatrici”.
Stante la situazione registrata e “consapevole delle virtuose attività di studio e lavoro, finalizzate al reinserimento nella società, che molti giovani detenuti svolgono con dedizione e serietà, anche nell’Istituto di Bologna”, Evangelisti sollecita l’esecutivo regionale ad attivarsi per richiedere la risoluzione dei problemi e, nello specifico, “se non ritenga necessario aprire un tavolo di confronto con i sindacati di polizia penitenziaria al fine di trovare soluzioni utili alle problematiche descritte e se è in programma un progetto di ristrutturazione e riordino della struttura dell’istituto minorile di Bologna”.
(Luca Boccaletti)