Interrogazione della Lega Nord, rivolta alla Giunta regionale, su “un caso di emergenza abitativa che riguarda una famiglia di Imola con un membro seguito dal Dipartimento di salute mentale dell’Ausl”.
Nell’atto ispettivo si rileva che gli assistenti sociali dell’Asp avrebbero proposto a questa famiglia, al fine di trovare una soluzione abitativa, di separarsi. “La separazione di un nucleo familiare con membri in cura presso il Dipartimento di salute mentale- rimarca il firmatario dell’interrogazione- potrebbe peggiorare lo stato di salute dello stesso assistito”.
Fra gli obiettivi del Dipartimento di salute mentale, si legge nell’atto ispettivo della Ln, “sono citati l’equità, il rispetto e la valorizzazione della persona, la flessibilità organizzativa, l’appropriatezza e la sicurezza delle prestazioni sotto il profilo clinico”. Mentre, si aggiunge, “la Carta dei servizi contiene l’offerta, gli impegni e le garanzie che lo stesso Dipartimento è in grado di erogare”. Il Carroccio chiede quindi un interessamento sul caso di Imola da parte dell’esecutivo regionale.
(Cristian Casali)