Un nucleo familiare residente in un alloggio Erp (edilizia residenziale pubblica) a San Prospero, frazione di Imola, nel bolognese, è stato sgomberato, il 25 ottobre, per gravi danni a una tubazione. Gli interventi effettuati dai tecnici di Acer (Azienda casa Emilia-Romagna) hanno reso nuovamente agibile l’appartamento ma le riparazioni effettuate – riporta in un’interrogazione presentata in Regione Daniele Marchetti (Ln) – non avrebbero risolto molte criticità, considerato che, al rientro della famiglia, “i muri si presentavano ancora fradici e alcuni elettrodomestici, come il frigorifero, erano collegati alla rete elettrica con impianti ‘volanti'”.
Il consigliere Daniele Marchetti (Ln) interroga la Giunta per sapere se un alloggio Erp “può essere riconsegnato ai legittimi assegnatari con impianti elettrici di fortuna e pareti bagnate” e se “la legge regionale regolamenta situazioni di questo genere o se si riscontra un vuoto normativo che richiederebbe un intervento legislativo”.
Le pareti dell’abitazione, infatti, evidenzia il consigliere “peggiorano una situazione già difficile dovuta alla presenza di muffa, elemento che ha causato problemi respiratori ad alcuni membri del nucleo familiare”.
(Giacomo Barducci)