“Tutelare gli emiliano-romagnoli che esportano in Cina”.
A chiederlo, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, è la Lega (primo firmatario dell’atto Fabio Rainieri).
L’interrogazione è stata sottoscritta anche da Maura Catellani, Andrea Liverani, Stefano Bargi, Simone Pelloni, Massimiliano Pompignoli, Matteo Montevecchi, Gabriele Delmonte, Matteo Rancan e Michele Facci.
A inizio gennaio, spiegano i consiglieri leghisti, “sono stati bloccati alla dogana interna di Dong Guan due container di carne suina congelata proveniente dall’Italia (anche dall’Emilia-Romagna), in quanto sui cartoni esterni dell’imballaggio secondario sarebbero state trovate tracce del virus Sars-Cov2, il contenuto di uno dei container sarebbe stato quindi distrutto, con un danno di circa 50mila euro (inoltre le autorità doganali cinesi non avrebbero informato chi si era occupato del trasporto)”.
Il Carroccio, sull’episodio, chiede all’esecutivo di interpellare gli istituti nazionali e sovranazionali competenti su commercio e sanità.
Una scelta quella delle autorità doganali, rimarcano Rainieri e colleghi, “che potrebbe rivelare la volontà di avviare, da parte delle istituzioni cinesi, un’attività protezionistica finalizzata a ridurre le importazioni per quel tipo di merce (le esportazioni di carne suina dall’Italia, anche dall’Emilia-Romagna, alla Cina sono infatti in costante aumento)”.