Qual è la situazione delle certificazioni di genere in Emilia-Romagna? Quali sono i dati sulle dimissioni delle lavoratrici madri e lavoratori padri nei primi tre anni di vita dalla nascita dei figli in Emilia-Romagna?
Se ne parlerà durante il convegno “Rapporti biennali e certificazione di genere: i dati sulla parità in Emilia-Romagna” in programma lunedì 15 dicembre dalle ore 14.30 alle ore 18 nei locali della Biblioteca dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, in viale Aldo Moro 46 a Bologna.
Il convegno è organizzato dalla Consigliera di Parità dell’Emilia-Romagna Sonia Alvisi e l’obiettivo dell’iniziativa è la presentazione dell’analisi dei rapporti biennali 2022-2023 e dei dati sulle convalide delle dimissioni e delle risoluzioni consensuali da parte di lavoratori con figli nei primi tre anni di vita, relativamente all’anno 2024.
Introdotti da Alvisi, i saluti istituzionali sono affidati a Filomena D’Antini, Consigliera nazionale di parità, all’assessore regionale al Lavoro Giovanni Paglia e al Difensore civico regionale Guido Giusti.
Sono previsti gli interventi dei docenti universitari Donata Favaro e Marco Peruzzi, del Direttore dell’Ispettorato del lavoro Antonio Zoina, del vicesegretario Unioncamere Tiziana Pompei, di Isabella Pavolucci, Elisa Fiorani e Luana Marrone in rappresentanza, rispettivamente, di Cgil, Cisl e Uil.
Il convegno sarà anche l’occasione per un confronto fra le Rete delle Consigliere di Parità regionali e Autostrade per l’Italia sulle “buone prassi” da mettere in campo nel 2026. Il tema vedrà confrontarsi le consigliere di parità Maria Grazia Maestrelli (Toscana), Francesca Torelli (Veneto), Laura Amoretti (Liguria), Chiara Cerrato (Piemonte) e Alessia Ruzzeddu di Autostrade per l’Italia per discutere, in particolare, sulla certificazione della parità di genere sulle buone prassi nel mondo del lavoro.


