Coronavirus. Giunta fa il punto in commissione sugli sport acquatici: situazione molto pesante

A oggi riteniamo che la situazione degli impianti dove si svolgono sport acquatici sia molto pesante: in Emilia-Romagna ci sono 130 impianti di proprietà pubblica di cui 81 hanno anche strutture coperte. Questi ultimi sono quelli che soffrono di più. Dobbiamo lavorare per trovare risorse per accompagnare questa difficile fase”. Così Giammaria Manghi (Capo della Segreteria Politica del Presidente della Giunta), ha risposto in commissione Cultura, scuola, formazione, lavoro, sport e legalità, presieduta da Francesca Marchetti, all’interrogazione dei consiglieri Stefania Bondavalli, Giulia Pigoni (Lista Bonaccini) e Stefano Caliandro (Pd) sull’attuale situazione in cui si trovano i gestori degli impianti dedicati ad attività e sport acquatici. “Non sappiamo cosa accadrà nelle prossime settimane, ma stiamo lavorando affinché chi ha subito troppe perdite o ha dovuto (o dovrà chiudere) venga indennizzato: è un tema che abbiamo posto in sede di Conferenza Stato-Regioni”, spiega Manghi, che invita i Comuni a fare la propria parte e assicura che, come già avvenuto in altri casi, la Regione sta valutando cosa può fare per accompagnare un settore duramente colpito dalla crisi. Alla luce delle parole di Manghi, la consigliera Bondavalli si è detta soddisfatta e ha ribadito l’importanza di un lavoro di squadra per affrontare una situazione molto complessa. “