Coronavirus. Rainieri e Occhi della Lega: prevedere isolamento fiduciario per chi rientra da paesi a rischio

“Rivedere la deroga all’obbligo di isolamento fiduciario prevista dall’ordinanza nazionale del 13 agosto di modo che i soggetti in rientro da paesi rischio e in attesa di tampone o risposta siano obbligati all’isolamento fiduciario”. A chiederlo, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, sono Fabio Rainieri ed Emiliano Occhi della Lega. Con l’ordinanza nazionale, spiegano i due consiglieri, “si obbliga tutti coloro che rientrano da paesi considerati a rischio, ovvero Croazia, Spagna, Grecia e Malta, a effettuare un test molecolare o antigenico per mezzo di tampone col conseguente vincolo all’isolamento fiduciario nella propria abitazione o dimora”. Isolamento, proseguono i due politici parmigiani, “che però la Regione Emilia-Romagna ha derogato per chi è in attesa del tampone o della sua risposta”. I consiglieri della Lega chiedono quindi alla Giunta, rilevando che “sono ormai frequenti i casi di persone rientrate da paesi a rischio che in attesa di tampone o di risposta hanno frequentato luoghi affollati per poi risultare positivi”, “per quali motivazioni non viene seguita l’ordinanza nazionale prevedendo per i soggetti che rientrano da paesi a rischio l’isolamento fiduciario”.