COMUNICATO
Ambiente e territorio

COSTA. ROSSI (PD): AGGIORNARE POLITICHE DIFESA LITORALE E PREVEDERE ACCORDI CON REGIONI LIMITROFE

Interrogazione alla Giunta nella quale la consigliera ricorda che “circa il 65% dei 130 chilometri che costituiscono la fascia costiera regionale è interessato da diverse condizioni di criticità, da medie a elevate, dovute al fenomeno erosivo”

“Aggiornare gli strumenti conoscitivi e programmatori a disposizione, con la finalità di giungere a un più completo e integrato piano di politica di difesa, valorizzazione ambientale ed economica della costa della regione”. E “procedere, congiuntamente alle Regioni adriatiche a noi limitrofe, al fine di abbattere i costi di noleggio e di acquisto delle attrezzature necessarie alla manutenzione delle aree litoranee”. A chiederlo, in una interrogazione alla Giunta, è Nadia Rossi (Pd).

Le competenze in materia di difesa della costa, si legge nell’atto, “sono state trasferite dal Governo alle Regioni nel 2001”.

“Circa il 65% dei 130 chilometri che costituiscono la fascia costiera regionale- rileva la consigliera- è interessato da diverse condizioni di criticità, da medie a elevate, dovute al fenomeno erosivo che trova le proprie cause in una serie di fattori concomitanti: la scarsità degli apporti di sabbia da parte dei fiumi, con l’unica eccezione del Po, la spiccata subsidenza e la presenza di moli e scogliere artificiali, che bloccano il trasporto della sabbia lungo la costa”.

Da inizio anni 2000, sottolinea Rossi, “è stata avviata una metodologia che prevede l’utilizzo di sabbie sottomarine e sono stati effettuati due interventi straordinari, nel 2002 e nel 2007. Un terzo intervento, concentrato su otto tratti di litorale, dovrà essere realizzato entro l’estate 2015. L’importo totale dell’intervento è pari a 20.000.000 di euro, cifra su cui incidono pesantemente i costi di trasferimento delle attrezzature speciali (draghe, condotte, rimorchiatori) non disponibili sul territorio nazionale, a cui si aggiungono gli elevati costi per le caratterizzazioni ambientali delle aree di prelievo in mare e di apporto a terra”.

In conclusione, l’esponente Pd chiede alla Giunta “come venga condotta la manutenzione ordinaria delle aree litoranee” e “quali interventi siano stati fatti dal primo ripascimento del 2002 e quali siano in programma nel prossimo futuro”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

(cr)

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