Valentina Castaldini (Forza Italia), con un’interpellanza, chiede all’esecutivo regionale se sia stato attivato un piano vaccinale regionale (comprendente anche l’organizzazione dei punti vaccinali sul territorio). La consigliera vuole sapere il dato percentuale degli emiliano-romagnoli che dovranno essere vaccinati (tenuto conto che i giovani sotto i 16 anni non verranno vaccinati) per raggiungere la cosiddetta immunità di gregge. Chiede poi all’amministrazione regionale se verrà introdotto un obbligo vaccinale e se varrà attivata una campagna informativa collegata al vaccino; infine, vuole sapere come verranno contattati i più anziani (a breve verranno vaccinati gli over ottanta).
La risposta arriva in Assemblea dall’assessore Raffaele Donini, che riferisce riguardo alle competenze regionali, “esiste un piano vaccinale nazionale, il nostro compito è quello di attuarlo”. Affronta poi il tema dell’immunità di gregge: “Gli scienziati ci dicono che verrà raggiunta quando sarà vaccinato l’80 per cento della popolazione (tra i 3 e 3,5 milioni di persone in regione), anche se non c’è obbligo di vaccinarsi”. Per questo, aggiunge l’assessore, “verrà attivato un piano di comunicazione”. Sugli anziani da vaccinare, inoltre, spiega che “verranno direttamente contattati dalle aziende sanitarie territoriali, uno a uno”. Infine, Donini ribadisce di essere favorevole alla patente vaccinale, “sinonimo di responsabilità”.