“Esiste in Emilia-Romagna, come in Lombardia, un vero piano vaccinale con gli indicatori sul numero di vaccini da effettuare in regione per il raggiungimento dell’immunità di gregge?”.
A chiederlo, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, è Michele Barcaiuolo di Fratelli d’Italia, che vuole anche sapere “quanti siano gli emiliano-romagnoli già ‘immunizzati’ (quelli che hanno già ottenuto anche la seconda dose)”.
“Guido Bertolaso, consulente per la campagna vaccinale della Lombardia, nel giorno del suo insediamento- rimarca Barcaiuolo- ha riferito di avere già pronto un piano e ha da subito indicato quelli che saranno i soggetti coinvolti nella programmazione vaccinale. Ha poi dichiarato che l’obiettivo è quello di vaccinare tutti i cittadini della Lombardia, 10 milioni di persone, entro giugno 2021 (per le vaccinazioni lombarde sono già state individuate oltre 400 strutture della Protezione civile, con la presenza di oltre 20 mila volontari, saranno poi utilizzati anche gli hangar dell’aeroporto di Linate, si vaccinerà 24 ore su 24, 7 giorni su 7)”.
In Emilia-Romagna, rileva poi il consigliere di Fdi, “dal 2 febbraio, da Piacenza a Rimini, è iniziata la campagna vaccinale per oltre 60 mila cittadini over 80 assistiti a domicilio (prima sono stati vaccinati gli operatori sanitari nonché gli ospiti e il personale delle strutture per anziani), mentre agli altri ultraottantenni (senza assistenza domiciliare o in struttura) verrà invece inviata una lettera con tutte le indicazioni e le tempistiche per la prenotazione. A oggi, però, non si hanno ancora tempi certi sull’inizio di questa campagna”.