Arturo. Un Maestro in prima linea va in scena al Conservatorio Giovan Battista Martini di Bologna. Da domani al 28 febbraio prossimi, infatti, la mostra realizzata dall’Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna e curata dallo storico Pino Agnetti sarà esposta nei locali del Conservatorio del capoluogo, in Piazza Rossini.
I pannelli, già esposti nel periodo natalizio nei locali del Parlamento regionale, raccontano dell’impegno “umanitario” di Arturo Toscanini durante la Grande Guerra: del suo “lavoro” al fronte con concerti dedicati alle truppe, del suo rifiuto di cedere al più becero nazionalismo rifiutandosi di suonare “le musiche del nemico”, ovvero le opere di autori austro tedeschi, anche quando questi si chiamavano Mozart o Wagner.
“La mostra racconta del grande valore umanistico della musica, del messaggio di pace e di amore universale che essa può portare”, spiega Simonetta Saliera, Presidente dell’Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna, che ricorda come “ci fa molto piacere la collaborazione con il Conservatorio Giovan Battista Martini di Bologna: questa è la prima tappa di un viaggio che Arturo. Un Maestro in prima linea sta per intraprendere in luoghi simbolo della nostra regione, ed è bello che parta di Bologna”.