L’Appennino bolognese si racconta nelle foto di William Vivarelli e nelle parole di Adriano Simoncini. Il primo fotografo bolognese di fama, il secondo per decenni direttore scolastico delle scuole dell’Appennino e da sempre appassionato di storia e cultura locale.
Martedì 29 maggio, alle 18, Simonetta Saliera, Presidente dell’Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna, inaugurerà, nei locali del Parlamento di viale Aldo Moro 50, Le nostre valli: cielo, acqua, notti, nature, mostra fotografica dedicata alla biodiversità della montagna bolognese, esposta in Assemblea fino a fine giugno. Il sole che si specchia nel lago di Castel dell’Alpi. I mille colori dei prati in fiore, le innumerevoli sfumature dei fili d’erba. Tutti verdi, ma ognuno con il suo verde. I calanchi, con le loro tinte color ruggine e lo spigoloso procedere della natura. E ancora: i tanti e diversi anfibi che popolano le nostre acque. Animali che da millenni arricchiscono le nostre colline, ma che troppo spesso vengono liquidati con la sommaria definizione di rane e rospi. Senza tenere conto che l’Appennino bolognese è uno scrigno di biodiversità da far invidia alle parti più famose del pianeta.
“Vivarelli e Simoncini ci sanno raccontare le bellezze della natura, le sue sfumature. Un mondo sensibile e affascinante che fa da cornice alla città di Bologna”, spiega Saliera che ricorda come “quando parliamo dell’Appennino bolognese dobbiamo pensare a uno scrigno di natura e di bellezza che è giusto raccontare per farlo conoscere ai cittadini e ricordarci tutti che dobbiamo rispettarlo e tutelarlo”.
La mostra e il suo catalogo saranno presentati alla stampa domani, mercoledì 23 maggio, alle 14 in Assemblea (viale Aldo Moro, 50) dagli autori e dalla presidente Saliera.
Il presente comunicato vale come invito a entrambi gli eventi.