Via libera unanime dalla commissione Cultura, presieduta da Giuseppe Paruolo, alla risoluzione targata Partito democratico, Sinistra italiana e Silvia Prodi (Misto), per istituire una giornata nazionale dedicata alla figura di Dante Alighieri, dal momento che è alle porte, nel 2021, il settecentesimo anniversario della morte del poeta.
“Si sono attivate le istituzioni- ha spiegato Gianni Bessi (Pd), primo firmatario- nonché il Comune di Ravenna (dove si trova la tomba di Dante), che ha prontamente rilanciato la proposta insieme al Comitato per i settecento anni dalla morte del poeta, con gli istituti all’estero e la società Dante Alighieri che ha coinvolto le 400 sedi all’estero e le 100 sedi italiane a sostegno del ‘Dantedì’”.
Circolano già ipotesi di date significative dell’opera e della biografia di Dante, individuate nell’arco dell’anno scolastico, per poter promuovere l’iniziativa in primo luogo nelle scuole (fra le ipotesi ci sono il 25 marzo, l’8 aprile, il 13 aprile e altre ancora).
“Un’iniziativa importante- secondo Igor Taruffi (Si)– anche da un punto di vista turistico “. Per Fabio Callori (Fdi) “una figura così importante deve essere valorizzata in tutto il territorio, non solo a Ravenna”.
(Margherita Giacchi)