Intraprendere ogni azione di competenza per garantire la tutela del sito Unesco di Modena, comprendente Piazza Grande, Duomo e Ghirlandina. È quanto chiede, con un’interrogazione alla giunta, il consigliere di Forza Italia Pietro Vignali.
Nel suo atto ispettivo, Vignali ricorda che, dopo la cosiddetta “riforma Franceschini”, la competenza gestionale su tali siti è stata trasferita ai Comuni, che ne disciplinano l’utilizzo attraverso appositi regolamenti. In particolare, specifica Vignali, il regolamento del Comune di Modena prevede che “in Piazza Grande possano essere montate strutture mobili soltanto a
distanza di almeno 5 metri dal Duomo e di 2 metri dalla Pietra Ringadora e dal Palazzo Comunale; i palchi siano di dimensioni contenute e preferibilmente scoperti; il montaggio delle strutture avvenga nelle 24 ore precedenti e lo smontaggio entro le 24 ore successive allo svolgimento dell’evento, salvo deroghe espressamente motivate e autorizzate”.
Tuttavia, fa notare il consigliere, “in occasione del recente festival della filosofia a Modena le prescrizioni non sono state rispettate: le strutture allestite sono state collocate a ridosso degli edifici religiosi e civili e sono stati installati anche gazebo, con evidente alterazione del decoro e del valore simbolico del sito Unesco. Tali allestimenti, inoltre, sono rimasti sul posto per un periodo di circa otto giorni”.
Da qui l’atto ispettivo alla giunta alla quale si chiede “se sia a conoscenza di quanto accaduto e come intenda garantire il rispetto delle disposizioni nazionali e comunali”, anche in considerazione del fatto che la Regione finanzia la “Destinazione turistica Modena-Bologna” con l’obiettivo di promuovere l’immagine delle eccellenze culturali e turistiche.
(Brigida Miranda)


