Il caso di discriminazione a sfondo razziale verificatosi il 13 gennaio scorso in un locale da ballo a Baggiovara, nel modenese, è oggetto di un’interrogazione presentata in Regione da Piergiovanni Alleva (Altra Emilia-Romagna), che chiede alla Giunta di “chiarire la vicenda e sanzionare i responsabili”.
Nel locale da ballo, – si legge nell’atto ispettivo – la sera del 13 gennaio l’agenzia Mo.Ma aveva organizzato una evento. Un ragazzo italiano di Cavezzo, in fila come altri ragazzi all’ingresso del locale, sarebbe stato insistentemente dirottato a un altro ingresso riservato all’entrata di persone di colore. Il ragazzo, infatti, un 27 enne di Cavezzo (Modena), laureato all’Università di Modena e ora studente di master a Londra, è di colore. La denuncia pubblica dell’episodio – sottolinea il consigliere – avrebbe raggiunto sui social migliaia di visualizzazioni e manifestazioni di solidarietà, facendo emergere la testimonianza di un altro ragazzo di colore a sua volta sottoposto allo stesso trattamento. La proprietà del locale da ballo si sarebbe dichiarata estranea ai fatti, dato che gli spazi erano stati ceduti all’agenzia Mo.Ma, la quale, però, non avrebbe ancora formalmente risposto di quanto accaduto.
Alleva, pertanto, giudicando l’episodio di discriminazione “intollerabile e pericoloso”, chiede alla Giunta regionale di “intervenire a chiarire la vicenda e condannare l’operato dell’agenzia Mo.Ma, valutando ogni azione per sanzionarne il comportamento, risultato inaccettabile e lesivo dei diritti e delle tutele dei cittadini”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Luca Govoni)