Silvia Piccinini (M5s), tramite una risoluzione, chiede all’Assemblea legislativa regionale di esprimersi su due casi di omofobia: il titolo odierno sulla prima pagina del quotidiano “Libero” e la scritta ingiuriosa contro il preside di un liceo scientifico di Ravenna su un muro della scuola, che il dirigente ha deciso di non cancellare affinché divenga “pietra d’inciampo” cioè simbolo di meschinità e intolleranza contro i gay.
La consigliera invita il Parlamento regionale “a esprimere ferma condanna per la scelta editoriale del quotidiano ‘Libero’ e, di contro, a manifestare totale adesione alla scelta del preside del liceo ravennate”.
(Luca Govoni)