COMUNICATO
Parità, diritti e partecipazione

Diritti. Ugolini (Rete civica): “Piattaforma accesso ZTL per persone con disabilità, chiarire le tempistiche”

“L’intenzione della Regione è di continuare a promuovere l’accreditamento di tutti i Comuni del territorio regionale alla piattaforma nazionale”, ha risposto l’assessora Priolo

Chiarire le tempistiche per il completamento della piattaforma unica regionale per la gestione dei permessi ZTL per persone con disabilità. Elena Ugolini (Rete civica) interpella la Regione per chiarirne le tempistiche al fine di rendere automatico il riconoscimento del CUDE (Contrassegno Unificato Disabili Europeo) in tutti i comuni dell’Emilia-Romagna.

“Con una risoluzione approvata dall’Assemblea legislativa nel marzo 2019, a seguito di un’iniziativa del gruppo PD, si impegnava la Giunta a farsi parte attiva per la creazione di una piattaforma unica regionale per la gestione dei permessi ZTL per persone con disabilità, così da rendere automatico il riconoscimento del CUDE (Contrassegno Unificato Disabili Europeo) in tutti i Comuni dell’Emilia-Romagna. Tale piattaforma – spiega la consigliera – ha l’obiettivo di semplificare concretamente la vita delle persone con disabilità, sollevandole dall’onere di dover comunicare preventivamente l’accesso alle ZTL di ciascun Comune”.

Ugolini sottolinea che ad oggi non risulta pienamente operativo un sistema regionale unificato di riconoscimento dei permessi CUDE in tutte le ZTL comunali e che, secondo quanto si apprendere dal sito ufficiale della Regione, il sistema di interscambio consentirebbe l’ingresso alle ZTL, ai residenti possessori di pass disabili, nelle sole città di Bologna, Forlì, Parma, Ferrara e Modena.

“Anche associazioni di persone con disabilità hanno segnalato i ritardi nell’attuazione e la necessità di giungere al più presto a una soluzione stabile e uniforme su tutto il territorio regionale”, evidenzia Ugolini. Pertanto, chiede alla Giunta quale sia il livello di attuazione del progetto di pass regionale per l’accesso alle ZTL da parte delle persone con disabilità e le tempistiche effettive previste per il completamento della rete regionale.

“Credo che lei abbia ragione, mi ritengo io non soddisfatta dell’attuale stato dell’arte – ha risposto l’Assessora alla mobilità Irene Priolo -. Parto da questa premessa perché credo che l’accesso alle persone con disabilità debba essere una priorità. Per quanto riguarda le tempistiche, sottolineo che l’adesione alla piattaforma unica nazionale CUDE è facoltativa per i cittadini, mentre la norma di riferimento non prevede espliciti obblighi e sanzioni per i comuni non aderenti. Con il contributo della collega Isabella Conti, che evidenzia a sua volta l’importanza del CUDE quale strumento di inclusione e autonomia per le persone con disabilità, si conferma l’intenzione della Regione di continuare a promuovere l’accreditamento di tutti i Comuni del territorio regionale alla piattaforma nazionale, implementando gli incontri di sensibilizzazione sul tema con le associazioni che rappresentano i Comuni ma anche le Province, confermando il coinvolgimento del tavolo di confronto con Lepida e con i Comuni”.

Ugolini ha replicato dicendo che” il primo modo per cambiare è capire quali sono i problemi. L’interpellanza nasce dalle persone con disabilità che mi hanno fatto presente questo problema, è importante dare un segnale concreto di efficienza”.

(Giorgia Tisselli)

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