COMUNICATO
Parità, diritti e partecipazione

Diritti. Zappaterra (Pd): “L’Emilia-Romagna diventi “Safe Place for Women”, un “Luogo sicuro per le donne””

“La Regione aderisca a “Safe place for Women”. Lo chiede una risoluzione presentata dalla consigliera dem e sottoscritta anche da Paolo Calvano e da tutte le consigliere del gruppo Pd.

L’Emilia-Romagna diventi “Safe Place for Women”, un “Luogo sicuro per le donne”. A chiederlo è, con una risoluzione a prima firma Marcella Zappaterra e sottoscritta da Paolo Calvano e da tutte le consigliere dem, il Partito democratico.

“La Regione aderisca a “Safe place for Women”, spiega Zappaterra, riferendosi al progetto lanciato dai rappresentanti del Partito del Socialismo Europeo all’interno del Comitato delle Regioni.

“Servono campagne di informazione e sensibilizzazione, formazione degli operatori ma anche illuminazione pubblica e controllo dei territori”, sottolinea Zappaterra per la quale l’iniziativa del Pse ha l’obiettivo di promuovere anche nelle Regioni e nei Comuni politiche concrete per rendere le città luoghi più sicuri contro la violenza di genere.

“Regioni ed enti locali possono fare tanto per tradurre in azioni concrete il contrasto alla violenza di genere, che nell’Unione Europea è causa di morte per 50 donne alla settimana. Sono dodici le linee di intervento che la campagna promuove. Si va da azioni per assicurare più sicurezza negli spazi pubblici e sui mezzi di trasporto fino alla garanzia di accesso ai servizi dedicati alle donne vittime di violenza.  Non mancano sensibilizzazione ed educazione per contrastare la cultura della discriminazione”, sottolinea Zappaterra che ricorda come “l’Emilia-Romagna è una delle Regioni più impegnate a livello europeo su questo fronte, ma proprio per questo dobbiamo puntare ad obiettivi sempre più ambiziosi”.

(Luca Molinari)

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