COMUNICATO
Parità, diritti e partecipazione

DONNE. MORI VEDE BOSCHI: AVANTI SU GIUNTE COMUNALI PIU’ ‘ROSA’/ FOTO

La ministra assicura alla presidente della commissione Parità dell’Assemblea impegno sulla legge Delrio e fondi nazionali contro la violenza di genere

Fondi nazionali per il contrasto alla violenza alle donne e un’accelerazione sull’obbligo della parità di genere nelle Giunte comunali, con il 40% di assessori donne secondo la legge Delrio del 2014. Sono i temi salienti dell’incontro tenutosi tra la coordinatrice nazionale degli organismi di pari opportunità e presidente della commissione per la Parità dell’Emilia-Romagna, Roberta Mori (Pd) e la ministra alle Pari opportunità Maria Elena Boschi.

“Ho apprezzato l’impegno che la ministra Boschi mi ha rappresentato- dichiara Mori- per ridare solidità e slancio alle pari opportunità come elemento di giustizia sociale. Dall’equilibrio nella rappresentanza democratica alla prevenzione della violenza sulle donne, abbiamo condiviso la necessità di strutturare rapporti e collaborazioni che da nord a sud sostengano l’azione di promozione di una cultura del rispetto per la soggettività femminile, in cui gli organismi regionali per le pari opportunità costituiscono uno strumento utile e competente per contrastare le discriminazioni di genere che sono all’origine di tante violenze domestiche e impoveriscono le potenzialità del nostro Paese”.

Mori ha aggiornato Boschi sui primi esiti concreti dalla legge quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere (6/2014): modifica della legge elettorale regionale con la doppia preferenza di genere, che ha raddoppiato le consigliere elette e portato al 34% (contro una media italiana del 18%) le presenze femminili in Assemblea legislativa; l’approvazione del primo Piano regionale contro la violenza di genere previsto dalla legge 6, che in tema di prevenzione prevede progetti formativi e programmi educativi nelle scuole per il superamento degli stereotipi e il rispetto delle differenze.

La ministra ha confermato la disponibilità alla collaborazione con il coordinamento nazionale degli organismi di parità regionali, in particolare per sviluppare e rendere uniformi a livello nazionale politiche di prevenzione alla violenza e la rapida applicazione delle norme antidiscriminatorie.

Mori lunedì sarà a Pescara con le presidenti delle commissioni di parità regionali, per sostenere l’iniziativa della commissione Pari opportunità della Regione Abruzzo di adeguamento della normativa elettorale sulla doppia preferenza di genere.

 (Marco Sacchetti)

 

 

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