“Sollecitare il governo a intraprendere misure concrete ed efficaci al fine di affrontare e risolvere il problema del caro-carburante e a impiegare tempestivamente gli introiti straordinari derivanti dalle accise e dall’IVA, generate dall’incremento di costo dei carburanti, per fornire una risposta immediata e concreta a tutti i soggetti che si ritrovano a dover affrontare un aumento dei costi a causa dell’alto prezzo dei carburanti”.
A sollecitare l’esecutivo regionale affinché intervenga sul governo è Stefano Caliandro (Pd) il quale, in un’interrogazione, sottolinea i rincari dei combustibili e rimarca come “l’aumento continuo dei prezzi sta gravando notevolmente sul bilancio delle famiglie italiane, le quali si trovano costrette ad affrontare spese crescenti per i loro spostamenti, spesso strettamente legati a esigenze di lavoro: nonostante il governo abbia messo in atto alcune misure per contrastare l’incremento dei costi dei carburanti, queste iniziative si sono dimostrate inefficaci a mitigare la situazione”.
Per il consigliere è quindi fondamentale l’adozione di misure specifiche per contenere il rialzo dei prezzi “seguendo l’esempio di provvedimenti già implementati durante il periodo del governo Draghi: in particolare, si auspica che il governo agisca prontamente e attui misure immediate, utilizzando i profitti straordinari derivanti dalle entrate fiscali degli ultimi mesi, generate dalle accise e dall’Iva applicate ai carburanti, che rappresentano un onere significativo sia per gli acquirenti di benzina che di gasolio”.
Analogo auspicio al governo per tramite della giunta, infine, per un attento esame dei processi all’interno della filiera dei carburanti “al fine di comprendere in dettaglio come sia possibile che i listini dei prezzi possano subire aumenti così rilevanti, anche quando il prezzo del petrolio sul mercato internazionale registra decrementi significativi, come accaduto recentemente”.
(Luca Boccaletti)