Prende il via in commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, presieduta da Massimiliano Pompignoli, l’esame del Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021-2023 che sta alla base della programmazione economica e finanziaria dell’attuale legislatura. Sviluppato in coerenza con il Programma di mandato del presidente Stefano Bonaccini, il DEFR definisce le linee e gli obiettivi politico-strategici della Giunta riferiti al quinquennio di governo, li collega alle missioni e ai programmi di bilancio e, così come definito dal legislatore nazionale, i suoi contenuti programmatici costituiscono la base di riferimento per l’intera azione amministrativa e orientano le future azioni della Regione. Il DEFR per il 2021 – spiega Paolo Calvano, assessore al Bilancio – “si apre con un focus sulla pandemia e mette in evidenza le principali azioni e le misure di contrasto che sono state adottate nei primi mesi di governo per affrontare l’emergenza sanitaria. Il lungo periodo di lockdown ha inciso sulla produzione, sui consumi, sui comportamenti delle persone e l’Emilia-Romagna ha pagato, e sta pagando, un prezzo altissimo”. “Le scelte politiche adottate dalla Giunta per favorire una piena ripresa sociale, economica e ambientale- prosegue l’assessore- sono delineate in questo Documento e sono sostenute anche da un Piano straordinario di investimenti, che coinvolge attori pubblici e privati, il cui ammontare complessivo sfiora i 14 miliardi di euro e che punta a realizzare, nei prossimi anni, interventi di sviluppo volti ad avviare e stimolare un ciclo positivo di crescita”. Il Documento di programmazione strategica si compone di tre parti. La prima, contiene informazioni in ordine al contesto sul quale si cala l’azione amministrativa. Delinea gli scenari economici di riferimento (internazionale, nazionale, europeo, regionale e locale), il quadro istituzionale (con informazioni e dati sull’articolazione organizzativa della Regione, sul personale e sul sistema delle partecipate), il territorio (con approfondimenti in ordine al sistema di governo locale, della finanza territoriale, dello scenario demografico e dei principali indicatori socio-economici). La seconda parte, comprende 93 obiettivi strategici organizzati per deleghe politiche. Per ciascun obiettivo vengono descritte finalità, contenuti, destinatari, impatti sul sistema delle Autonomie e, soprattutto, vengono esplicitati in modo chiaro i risultati attesi, con un’articolazione temporale che può essere riferita al breve periodo, al triennio, coincidente con l’arco temporale del bilancio, o all’intera legislatura. La terza parte, infine, riporta gli indirizzi strategici assegnati alle società controllate o partecipate e agli enti strumentali della Regione che concorrono, alla produzione e all’erogazione di servizi funzionali all’implementazione delle politiche di governo regionale. Una specifica sezione è dedicata alle società in house, in applicazione della Legge regionale n. 1 del 2018. Una puntuale attività di monitoraggio restituirà periodicamente ai cittadini, agli stakeholders, ai portatori di interesse, anche in occasione delle Rendicontazioni strategiche del DEFR, i risultati conseguiti, gli investimenti realizzati, gli impatti prodotti sul territorio dalle scelte politiche e di governo della Giunta e della Regione.
2 Settembre 2020 18:45
Economia. Presentato in commissione Bilancio il Defr 2021-2023
Il Documento di economia e finanza regionale è incentrato sulle misure per affrontare l’emergenza sanitaria causata dal Coronavirus. Assessore Calvano: “Piano straordinario di investimenti, che coinvolge attori pubblici e privati, il cui ammontare complessivo sfiorerà i 14 miliardi”
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2 Settembre 2020 18:45