La comunicazione inviata dall’Ausl di Imola, nel bolognese, a tutta la cittadinanza è stata impropria” visto che il messaggio “era riferito solo ai pazienti con coronavirus sintomatici”. Lo scrive Daniele Marchetti (Lega) in un’interrogazione con la quale chiede alla Giunta spiegazioni. Per il consigliere “sarebbe stata più efficace una informazione mirata ai soli sintomatici” e avrebbe dovuto contenere “inviti più chiari”. Il messaggio a cui si riferisce l’esponente del Carroccio è stato inviato tramite il sistema Alert System e recita: “L’Azienda Usl informa che è iniziata la distribuzione a domicilio di una terapia contro il Coronavirus, che si è dimostrata molto efficace. È però importante che questi farmaci siano presi quanto più precocemente possibile. Per questo motivo tutti gli assistiti che hanno sintomi di malattia come febbre a più di 38, tosse, grande stanchezza, alterazioni del gusto e dell’olfatto, è bene che contattino al telefono il proprio Medico di Medicina Generale, dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20. Il sabato e la domenica si può contattare per lo stesso motivo la Guardia Medica al numero verde 800/040050. In questo modo si attiva direttamente l’intervento a casa. Ringraziando per la collaborazione, si porgono cordiali saluti”. La comunicazione, spiega il consigliere nell’atto ispettivo, avrebbe scatenato “molte le segnalazioni riguardanti le modalità con cui il messaggio viene ricevuto, cioè telefonicamente attraverso un audio preregistrato, e il contenuto dello stesso, che ai più risulta ambiguo se non forviante e illusorio”. “
6 Aprile 2020 11:53
Emergenza coronavirus. Marchetti (Lega): comunicazione Ausl di Imola “impropria e fuorviante”
Il consigliere ha depositato un’interrogazione per chiedere spiegazioni sul messaggio inviato a tutti i cittadini in cui si parla della “distribuzione a domicilio di una terapia contro il Covid”
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6 Aprile 2020 11:53