Conoscere la storia visitando i luoghi simbolo delle tragedie del ‘900: i lager nazisti di Auschwitz e Dachau, la foiba di Basovizza, Marzabotto, Cracovia, Lione ‘capitale della Resistenza francese’, Monaco e Norimberga per riflettere sul processo di denazificazione nella Germania del 1945, Amsterdam città di Anna Frank e Strasburgo “cuore dell’Unione europea”.
È online sul sito dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna il nuovo bando regionale per i “Viaggi della Memoria e attraverso l’Europa”, che ha lo scopo di finanziare progetti di viaggio in Italia e in Europa rivolti alle scuole della regione da realizzare nel 2025.
La domanda di partecipazione può essere presentata a partire dal 14 ottobre fino alle ore 15 al 24 ottobre utilizzando l’applicativo SIBER (Sistema informativo bandi Emilia-Romagna). Al bando si possono candidare le scuole dell’Emilia-Romagna, gli Istituti storici provinciali, gli Enti locali e gli Enti del Terzo Settore iscritti al Registro unico nazionale del terso settore (RUNTS) con sede in regione.
“L’Assemblea legislativa investe sui giovani – commenta la presidente Emma Petitti –. La scuola è fondamentale per trasmettere i valori della nostra comunità e quindi crediamo fortemente in questo bando che ogni anno consente a migliaia di studenti e studentesse dell’Emilia-Romagna di visitare i luoghi simbolo della Memoria e dell’Europa. Il bando rivolto alle scuole della nostra regione ha l’obiettivo di diffondere una cultura di memoria e di pace, lo sviluppo della cittadinanza attiva e far conoscere la storia dell’integrazione europea. Dal 2020 al 2024, sono stati stanziati più di 2 milioni e mezzo di euro per progetti che hanno coinvolto centinaia di scuole e circa 18mila ragazzi e ragazze in tutta l’Emilia-Romagna”.
Il contributo di cofinanziamento dell’Assemblea legislativa è destinato a progetti di viaggio rivolti a percorsi di conoscenza e approfondimento che, partendo da luoghi, eventi, personalità, simboli, opere letterarie e artistiche, portino gli studenti a riflettere sul valore della memoria e sull’importanza del processo d’integrazione europea, dalle vicende che hanno caratterizzato la storia del Novecento fino ai più recenti sviluppi internazionali. Il contributo regionale può arrivare al 60% delle spese sostenute, fino a un massimo di 15mila euro. Il viaggio rappresenta il fulcro del progetto, ma sono molto importanti anche le attività preparatorie, di conoscenza e approfondimento, e le attività di restituzione, che permettono di condividere e disseminare i frutti dell’esperienza vissuta.
I Viaggi della Memoria e i Viaggi attraverso l’Europa sono finanziati sulla base di due leggi regionali rivolte alle giovani generazioni: la legge regionale n. 3/2016 “Memoria del Novecento. Promozione e sostegno alle attività di valorizzazione della storia del Novecento in Emilia-Romagna” e la legge regionale n. 16/2008 “Norme sulla partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla formazione e attuazione delle politiche e del diritto dell’unione europea”.
Tutte le informazioni necessarie si possono trovare nella pagina dedicata sul sito dell’Assemblea legislativa al seguente link: https://www.assemblea.emr.it/viaggi-memoria-viaggi-europa