Una missione rilievo internazionale quella che vedrà protagonista l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna a Bruxelles nei prossimi giorni. Sul tavolo un articolato confronto su temi di importante attualità: dalla transizione digitale al PNRR alle politiche di coesione.
Dal 15 al 17 novembre, la delegazione dell’Assemblea legislativa composta dal consigliere questore Giancarlo Tagliaferri, dal presidente della commissione Bilancio, affari generali e istituzionali Massimiliano Pompignoli, dalla presidente della commissione Politiche economiche Manuela Rontini e dalla consigliera coordinatrice dei lavori assembleari sul PNRR Valentina Castaldini, si confronterà con le istituzioni europee su ambiti specifici come sviluppo digitale e sussidiarietà, PNRR e politiche di coesione, crisi energetica, ambiente e agrifood.
Gli incontri, organizzati su indicazione dell’Ufficio di Presidenza e della Direzione generale dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con la delegazione presso l’Unione Europea della Regione, si struttureranno in un nutrito calendario di incontri con europarlamentari, Comitato europeo delle Regioni, Commissione europea e con i due rappresentati del Parlamento italiano a Bruxelles.
Giancarlo Tagliaferri, questore dell’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea legislativa che ha promosso la missione, sottolinea la particolare rilevanza del confronto tra l’Assemblea legislativa e le istituzioni europee testimoniato dall’unicità della missione: “Solitamente queste tematiche vengono affrontate dalle giunte regionali, mentre nel caso dell’Emilia-Romagna l’Assemblea è assoluta protagonista per tutti i temi legati al PNRR”.
Massimiliano Pompignoli, presidente della commissione Bilancio, sottolinea invece come “la missione a Bruxelles che ci apprestiamo ad affrontare, non solo mi riempie di orgoglio, ma allo stesso tempo mi ricorda che la strada è ancora lunga. La tabella di marcia del PNRR è molto serrata e i nostri territori, in particolare i comuni della nostra regione, sono chiamati a uno sforzo straordinario e hanno bisogno di Istituzioni che offrano loro strumenti di supporto concreti per far sì che questa irripetibile occasione non venga sprecata”.
Per la presidente della commissione Economia Manuela Rontini, la missione a Bruxelles dell’Assemblea legislativa “è un’ottima opportunità per un approfondimento sui Fondi strutturali europei che la Regione gestisce direttamente, cui si aggiungono i primi 5,2 miliardi di euro arrivati in Emilia-Romagna grazie al PNRR. Si tratta di un’occasione per verificare le ricadute economiche per i nostri territori, ma anche per capire come l’Unione europea intende rispondere alla crisi energetica e alle preoccupazioni di imprese e cittadini, alle prese con il caro bollette, per il tramite dell’iniziativa REPowerUE”.
Infine, la coordinatrice delle politiche per il PNRR Valentina Castaldini puntualizza come “questo coordinamento consentirà di comprendere meglio le opportunità per l’Emilia-Romagna. In un momento cruciale come questo, tra guerre ed emergenze energetiche, l’interlocuzione con l’Europa ci farà capire come mettere a terra in maniera più efficace il PNRR e rimodularlo in maniera più puntuale con un’attenzione particolare, come sta facendo in questo periodo il Parlamento europeo, al tema energetico”.