“La Giunta si attivi per promuovere specifici protocolli di intesa tra i Comuni della regione e il Gestore servizi energetici (Gse)”. A chiederlo, in una risoluzione rivolta alla Giunta e in un’interpellanza, è Giulia Gibertoni del Movimento 5 stelle, che in particolare sollecita una collaborazione finalizzata a “favorire la realizzazione di progetti di sviluppo delle fonti rinnovabili sugli edifici privati, promuovere iniziative per sensibilizzazione la comunità locale alla tutela e alla preservazione dell’ambiente, realizzare percorsi formativi per il personale dei Comuni sul tema efficienza energetica e sviluppare nuovi canali di comunicazione con i cittadini, anche attraverso la costituzione di uno sportello informativo energetico, per fornire informazioni sulla normativa del settore elettrico e termico attinente al sistema di incentivazione gestito dal Gse e, più in particolare, sulle specifiche richieste di accesso ai meccanismi di incentivazione”.
Le amministrazioni comunali, spiega la consigliera, “soprattutto nei piccoli comuni, spesso non riescono ad assolvere il compito di informare i cittadini sulle nuove tecnologie esistenti in campo energetico, a causa della rapidità con le quali si evolvono, e, soprattutto, non riescono a fornire informazioni sulla normativa del settore elettrico e termico attinente al sistema di incentivazione gestito dal Gse”.
È quindi necessario, evidenzia Gibertoni, “sostenere le amministrazioni promuovendo la formazione dei tecnici comunali e l’apertura di sportelli informativi energetici, oltre a superare, per il raggiungimento degli obiettivi del piano energetico regionale, gli ostacoli che impediscono l’efficientamento energetico in ambito privato e a promuovere la coesione economico-sociale della comunità, attraverso il progressivo incremento delle utenze cittadine beneficiarie del consumo gratuito dell’energia elettrica”.
(Cristian Casali)